NEW YORK. I bambini che regolarmente passano tempo all'aperto hanno meno probabilità dei coetanei che preferiscono stare al chiuso di diventare miopi, secondo i ricercatori.
In diversi studi pubblicati dalla rivista Optometry and Vision Science, gli scienziati mostrano che i bambini che trascorrono piu' tempo all'aperto durante il giorno tendono ad avere una vista migliore da lontano rispetto a coloro che scelgono le attività al chiuso. I motivi non sono chiari, ma il fenomeno non sembra dipendere dai livelli di attività fisica; piuttosto, l'esposizione alla luce solare potrebbe giocare un ruolo.
Inoltre, stare all'aperto spesso costringe i bambini a concentrarsi sugli oggetti in lontananza e studi condotti sugli animali suggeriscono che questo influisce sullo sviluppo dell'occhio aiutando a prevenire la miopia.
Dall'altro lato, i nuovi studi non hanno trovato prove che dimostrino in maniera inequivocabile che lavorare fissando lo sguardo sempre su oggetti vicini - per esempio leggendo o usando un computer - aumenti il rischio di miopia dei bambini.
In una delle ricerche, i Dr. Jane Gwiazda e Li Deng del New England College of Optometry di Boston hanno sottoposto a un questionario i genitori di 191 bambini di 13 anni e hanno misurato la vista dei ragazzi ogni anno.
Nel complesso i ricercatori hanno scoperto che i bambini che hanno sviluppato la miopia passavano in media 8 ore all'aperto a settimana, rispetto alle 13 ore dei ragazzi non miopi. I bambini miopi tendevano anche a guardare più televisione, mentre non è stata trovata una correlazione col tempo trascorso leggendo, studiando o usando il computer. In altri due studi - uno australiano, l'altro di Singapore - i ricercatori hanno trovato connessioni simili tra il tempo trascorso all'aperto e un minore rischio di miopia.
09/02/2009 14.17
che cosa bella che è la ricerca...
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